4 maggio ore 10.00

 

 

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Ingresso ad offerta libera devoluta a Rinpoche

 

Dingri Machig Phukpa Rinpoche

L’attuale Machig Rinpoche

Tsewang Lhamo , la figlia maggiore di Pema Trinley (il precedente Machig Rinpoche), pochi anni dopo, sognò che suo padre le era entrato nel ventre e il 10° giorno del 5° mese dell’anno della Pecora di Terra-maschio (5 luglio 1979), nello stesso giorno del calendario lunare tibetano in cui suo padre aveva lasciato il corpo, diede alla luce un bimbo. Il nome del padre era Lhakpa. Il parto avvenne senza dolore, in montagna, mentre la famiglia pascolava yak e pecore.

Il bimbo nacque avvolto da una placenta intatta, poi aperta e rimossa: questo fatto è considerato come un segno di buon auspicio, per cui la famiglia scrisse una lettera a Kyabje Trulshig Rinpoche, che riconobbe il bambino come la reincarnazione di Machig Phukpa Rinpoche e gli diede il nome di Tsewang Tamdin.

All’età di 5 anni fu in grado di identificare degli oggetti rituali che erano appartenuti al precedente Rinpoche: la campana, il damaru, la mala ed altro. Riconobbe anche ed abbracciò il vecchio attendente del precedente Rinpoche.

A 7 anni sua madre e il suo patrigno, il defunto Nyigma Gyalpo, lo portarono in India a Dharamsala, a studiare nella scuola del Villaggio dei Bambini Tibetani (Tibetan Children’s Village TCV). A 13 anni venne ricevuto in udienza speciale da S. S. il Dalai Lama, che lo riconobbe formalmente il 29 marzo 1992. La cerimonia di investitura fu celebrata in Nepal, alla presenza dei discepoli del precedente Rinpoche e di molti monaci, monache e laici.

Rinpoche tornò a Dharamsala a studiare all’ istituto di Dialettica Buddista, dove ha conseguito il Master in Filosofia Prajnaparamita nell’anno 2000.

Rientrato in Nepal, ha ricevuto gli insegnamenti Nyingma dei lignaggi Kama e Terma, nonché insegnamenti e iniziazioni molto speciali, legati alla pratica di Troma Nakmo, da Kyabje Trulshig Rinpoche, il quale si era impegnato con il precedente Machig Phukpa Rinpoche a trasmetterli alla sua reincarnazione.

Nel 2004 si trasferì a Pharphing, il luogo sacro nei pressi di Kathmandu dove Padmasambhava aveva acquisito in passato importanti realizzazioni e fino al 2008 osservò il tradizionale ritiro di meditazione di tre anni e tre mesi, sotto la guida

diretta del grande maestro Dzogchen, Lama Kelsang, il Dorje Lobon (maestro di meditazione tantrica) del monastero di Kyabje Chatral Rinpoche a Pharphing.

Lama Kelsang conobbe il precedente Machig Phukpa Rinpoche in Tibet e fu discepolo di Kyabje Trulshig Rinpoche.

 

Dal 2010 Rinpoche viaggia in Occidente e in Asia per insegnare il Dharma, guidare ritiri di meditazione e celebrare cerimonie: è seguito da tanti discepoli sia a Kathmandu che in Europa.

 

Il Lignaggio degli insegnamenti

 

Duemila e cinquecento anni fa il principe Siddharta abbandonò il suo palazzo reale per dedicarsi alla ricerca spirituale e trovare la via della liberazione dalla sofferenza.

Praticò lo yoga e le austerità degli asceti di una volta, patì grandi tormenti ma alla fine realizzò la via di mezzo attraverso la meditazione.

La notte di luna piena tra aprile e maggio il principe diventò il Buddha, il risvegliato : da quel momento non aveva più legami karmici e al dissolvimento del corpo fisico avrebbe ottenuto il Nirvana.

Per tutta la sua vita insegnò il Dharma, le quattro nobili verità, l’ottuplice sentiero e i quattro sigilli.

I discepoli preservarono i suoi insegnamenti dando inizio a quella corrente spirituale che noi oggi conosciamo come Buddhismo.

Nel corso dei secoli si sono evolute due grandi tradizioni buddhiste : Theravada e Mahayana.

In Tibet la tradizione principale è quella Mahayana con un approccio di tipo tantrico: questa scuola è detta Vajrayana.

 

Rinpoche appartiene all’ordine degli yoghin della tradizione Nyingma del buddhismo tibetano.

La scuola Nyingma ha origine nell’ VIII° secolo col maestro Padmasambhava che i tibetani considerano come il secondo Buddha: è caratterizzata da due modalità di trasmissione degli insegnamenti del Buddha : Kama, ovvero la trasmissione orale e scritturale e Terma, quella dei tesori rivelati da particolari yoghin predestinati.

 

Questi insegnamenti sono preservati dai monaci e dagli yoghin in un lignaggio continuo che passa da maestro a discepolo fino allo stesso Machig Rinpoche.